Esistono progetti belli e progetti finanziabili. Quelli finanziabili prevedono la risoluzione di un problema concreto ovvero condiviso a tutti i livelli istituzionali, per capirci: Commissione europea, Ministero, Regione e Comune. Per cui un progetto può essere bello ma non fattibile, può essere creativo, ma non finanziabile. Per prima cosa occorre inquadrare il bisogno che si intende soddisfare. In secondo luogo, dimostrare che proprio grazie a quel progetto si riuscirà a raggiungere l’obiettivo prefissato.
Risulta indispensabile studiare la letteratura scientifica, documentarsi, organizzare le attività con una certa tecnica, misurare con gli indicatori i risultati che prevedo di raggiungere. In genere, si utilizza il PCM– Project Cycle Management.
Oggi, però, la competizione è diventata veramente alta. Le domande di finanziamento sono davvero numerose e molti progetti, pur acquisendo un punteggio considerevole, non vengono finanziati.
Questo non significa necessariamente che non si è lavorato bene o che il consulente non abbia fatto ciò che andava richiesto. Anzi.
Le aspettative di un cliente, soprattutto quando il finanziamento è corposo, sono davvero elevate e basta poco per deluderle. Una rivisitazione di budget o una valutazione negativa possono demoralizzare o far credere che tutto il lavoro messo in campo sia andato perso. In realtà, non è proprio così e tento di spiegarvi il perché.
Vi siete mai chiesti cosa occorre per scrivere un progetto davvero meritevole di finanziamento? “Cosa fa l’europrogettista e per cosa viene pagato?” Cliccare sul link per saperne di più. L’europrogettista: cosa fa e per cosa viene pagato – Europea Consulting – Trasforma la tua idea in un progetto
Ma l’Europa perché dovrebbe dare proprio a voi soldi che, almeno per una grossa percentuale, non vanno restituiti? Come già ho detto sopra, perché realmente con il vostro progetto risolvete un problema che è di interesse europeo/nazionale.
Ma entrando più nello specifico, il motivo vero è la fattibilità di realizzare una politica europea in un micro contesto specifico. Per cui, scrivere un progetto finanziabile significa studiare i documenti programmatici (i work programm) ovvero regolamenti, programmi, direttive europee, studi scientifici, call e bandi. Lo studio di questi documenti permetterà di conoscere bene il problema/ bisogno e di inquadrare bene gli obiettivi ed i risultati, macro e micro.
In questo senso, può essere utile analizzare i progetti già finanziati, in modo da cercare di comprendere quali sono stati gli elementi che hanno avuto un maggiore considerazione da parte del valutatore.
Quale bando? Se siete interessati a questo argomento, cliccare su questo link. Quale Bando? – Europea Consulting – Trasforma la tua idea in un progetto
Ogni parola del progetto non deve essere messa a caso, ma deve rispecchiare il pensiero del finanziatore e di chi valuta. I dettagli tecnici ed operativi devono essere spiegati bene, i passaggi da un work package all’altro devono riflettere una logica, la stessa che si può evincere dal rendiconto finanziario e/o business plan.
Senza trascurare il lavoro che viene svolto per costruire il partenariato. Chi fa cosa? Anche questo deve essere restituito in maniera chiara. La WBS- work breakdown structure- in questo caso può essere utile.
Arriva poi il momento della compilazione del formulario. Il che significa curare ogni aspetto amministrativo e burocratico. Quindi bisogna leggere il formulario, avere il tempo di scrivere, di correggere, di destrutturare e di riscrivere se necessario. Far leggere il progetto a qualcuno che non è del settore può essere davvero utile per capire se siamo stati semplici e chiari nella descrizione. Insomma, ci vuole tempo, soldi e fatica per scrivere un progetto. E per essere finanziato il progetto deve essere quanto più possibile PERFETTO (su questo argomento uscirà un prossimo approfondimento sul blog).
In conclusione, se il progetto viene bocciato, i valutatori forniranno tutte le spiegazioni così da ricorrere a correzioni, rivisitazioni, rimedi per il prossimo bando. Errare è umano, perseverare è diabolico! Se, invece, il progetto passa la selezione con un punteggio alto significa che abbiamo fatto un buon lavoro ovverosia abbiamo creato un progetto finanziabile.
Non viene finanziato perché ci sono tanti enti che rispetto a quel bando hanno realizzato un punteggio più alto? Tutto il lavoro che è stato fatto può essere ripresentato alla prossima call, può essere rivisto per partecipare ad un altro bando. Comunque vada, l’esperienza concreta sarà più formativa di qualsiasi manuale. Oltretutto abbiamo in tasca un progetto bello che strutturato!
Per questo, migliorare la capacità progettuale degli enti è il vero obiettivo di un servizio serio dedicato all’europrogettazione.
- RICAPITOLANDO:
Non si può improvvisare. Studiare i programmi, scrivere il progetto, confrontarsi con partner e finanziatori, compilare il formulario, realizzare rendiconto e business plan,.
tutto questo richiede TSF- tempo, soldi e fatica! Un TSF che non viene mai disperso, ma che a conti fatti è un investimento per il futuro! E questo un bravo consulente lo sa e lo trasmette.


